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Vacanze in Turchia con Dtur!

Informazioni Utili per un viaggio in Turchia

La costa settentrionale dell’Egeo circonda l’estrema propaggine dell’Asia Minore. Proprio per la sua posizione all’estremità nordoccidentale della Turchia, e della stessa Asia, la lunga penisola è stata nel corso dei secoli teatro di numerose e celebri battaglie, dall’assedio di Troia alla campagna di Gallipoli durante la Prima Guerra Mondiale. Anche i viaggiatori più esperti rimangono stupiti per la varietà del paesaggio e per la concentrazione straordinaria di monumenti storici in questa zona, una delle più affascinanti e piacevoli di tutto il paese grazie alla presenza non solo di importanti centri del passato ma anche di villaggi di montagna, spiagge stupende, pinete lussureggianti e verdi distese di campi coltivati.
A circa un ora di auto da Izmir, 90 km in direzione ovest, sorge, sulla punta di una penisola, lo stupendo e incontaminato centro di Çesme, famoso e vivace centro turistico fondato dai genovesi nel 14° secolo, periodo del quale è rimasto un antico forte che oggi è adibito a museo con reperti risalenti al periodo ottomano. Le numerose fonti termali con acque curative sono conosciute ed apprezzate fin dall’antichità. Ad Alacati le condizioni del vento sono perfette per chi ama la vela ed il surf.

SUGGERIMENTI

Feste e manifestazioni

Oltre alle festività “occidentali” del 1° gennaio e Capodanno in Turchia il 23 aprile, è il giorno dell’indipendenza e giorno dell’infanzia; il 19 maggio la festa della gioventù e dello sport; il 30 agosto, la festa della vittoria; il 29 ottobre è l’anniversario della Repubblica; il 6 ottobre, la festa della liberazione di Istanbul; il 10 novembre, l’anniversario della morte di Atatürk. Altre festività celebrate secondo il calendario lunare islamico sono: Seker Bay-rami (piccolo Bayram o festa dei dolciumi); Kurban Bay-rami (grande Bayram o festa del sacrificio) ed il Ramadan. A Çesme, durante il mese di luglio si tiene la festa del Mare ed il Festival della Canzone.

Shopping


In Turchia lo shopping è davvero un grande piacere: l’artigianato locale è unico e si possono trovare dai più moderni oggetti a quelli più tradizionali provenienti dai villaggi e dalle province. Molti prodotti costano meno che in Europa ed è facile confrontare prezzi e qualità poiché gli artigiani si riuniscono per settore. La Turchia è famosa per i tappeti, in particolare i kilim (tappeti con disegni tipici e diversi da regione a regione) che tradizionalmente sono confezionati dalle donne dei villaggi con la particolare combinazione di colori e forme geometriche. I tappeti turchi si distinguono da quelli di altri paesi per il nodo doppio o gördes, per il pelo più alto ed i disegni più vivaci. Nelle botteghe si lavora anche il rame e si possono trovare vasi, piatti e contenitori di ogni grandezza; bisogna fare attenzione che siano rivestiti di stagno nel caso in cui li si voglia utilizzare per cucinare. Si trovano anche ceramiche (piastrelle, piatti, tazze e ciotole), porcellane e vasi in bronzo. La pelle e il cuoio sono molto importanti: a prezzi sorprendenti si trovano scarpe, borse, cinture, cappelli, giacche, guanti, gonne e calzoni. Da non dimenticare i gioielli e la bigiotteria; da dimenticare invece l’antiquariato: è vietata l’esportazione di antichità: gli oggetti antichi vanno consegnati ai musei, pena la prigione.

Spostamenti interni


La compagnia di bandiera turca offre numerosi collegamenti aerei interni a prezzi ragionevoli, ma bisogna prenotare con un certo anticipo. I servizi di autobus, sia all’interno delle città che a livello extraurbano, sono molto buoni ed economici: infatti si tratta del mezzo più utilizzato per le lunghe distanze. Un altro modo di viaggiare in città o nelle immediate vicinanze è salire in un dolmus, letteralmente “pieno” (di passeggeri). È un furgoncino che opera come taxi collettivo su rotte fissate, lungo le quali carica e scarica i passeggeri in qualsiasi posto richiesto dai clienti. I prezzi sono fissi ed il pagamento avviene dichiarando appena saliti la propria meta. Per chiedere al conducente di fermarsi si può usare la frase “Inecek Var”. I taxi sono facili da trovare ma le tariffe non sono molto economiche, complice il costo altissimo del carburante in Turchia.